Comolatti
Nato a Villa di Tirano l’8 febbraio 1922. Emigrato in Brasile all’età di 26 anni e iniziata una modesta attività di autista, è riuscito nel corso di 25 anni a porsi alla guida di un complesso di imprese - il gruppo Comolatti appunto – che vanno dal settore dei trasporti a quello immobiliare, dalla ristorazione al rimboschimento. Sempre inteso ad un’attività imprenditoriale pervasa di alto spirito sociale e di solidarietà umana, massime nei confronti dei dipendenti di nazionalità italiana, il complesso Comolatti, al quale collaborano anche due fratelli dell’imprenditore, raggiunge oggi le 1800 unità. Commendatore della Repubblica, cittadino "paulistano" (onorificenza raramente concessa agli stranieri), presidente da molti anni del patronato a favore degli emigrati italiani a San Paolo, consigliere di numerose associazioni assistenziali, e attualmente promotore di una casa di riposo per italiani anziani e "curatore" di un nosocomio per la cura dei tumori. Tipico esempio di self made man e di generoso italiano all’estero pensoso dell’ "itala gente dalle molte vite", onora la sua terra d’origine con la complessità delle opere e con l’anima del filantropo.