Viganò

Viene assegnato il Lions d’Oro 2017 all’arch. Paola Viganò che si è particolarmente distinta nel propugnare e perseguire i più alti valori umani sociali e culturali nello svolgimento della Sua poliedrica attività didattica e professionale anche al di fuori della Valtellina. In particolare, svolge la sua attività nei campi dell’insegnamento universitario e della ricerca urbanistica orientati a privilegiare le peculiarità sociali, culturali, territoriali e ambientali che Le hanno valso importanti riconoscimenti e docenze in prestigiose Università italiane ed internazionali. In ambito professionale ha ottenuto numerosi premi e attestazioni internazionali a conferma dell’impegno, delle capacità progettuali e soprattutto del Suo pensiero innovativo, ma legato ai valori etici e culturali che ha acquisito nella Terra d’origine.

Paola Viganò, nasce a Sondrio il 29 maggio 1961, trascorre la gioventù ad Ardenno che lascia per affrontare gli studi superiori. Nel 1987 si laurea in architettura con il massimo dei voti e la lode alla Facoltà di Architettura di Firenze con una tesi in Composizione Architettonica.

Oggi è architetto di fama mondiale tra i progetti realizzati spiccano: la nuova piazza del teatro ed il parco di spoornood ad Anversa; un sistema di spazi pubblici a Mechelen, il cimitero e la Grote Merkt di kortijk.

Il suo studio fondato insieme a Bernardo Secchi (1934-2014) lavora oggi su diversi progetti urbanistici ed architettonici in Europa, tra questi il quartiere della Courrouze a Rennes: masterplan e realizzazione degli spazi pubblici. Negli ultimi anni ha lavorato sulla costruzione di visioni per alcune importanti aree metropolitane: Le Grand Paris, métropole de l’après Kyoto; Bruxelles 2040; Lille 2030 e Montpellier 2040.

È Altresì professore straordinario di Urbanistica presso l'Università Iuav di Venezia, Visiting professor in diverse scuole internazionali (lovanio, Losanna, Aarhus, Harvard) coordinatrice del dottorato in Urbanistica presso Iuav e membro dell’executive e dell’Educational Boards dell’European master in Urbanism.

Fa parte del comitato scientifico dell’Ecole Nationale Superieure d’Architecture et de Paysage di Lille e dell’École Nationale Supérieure du Paysage di Versailles.

Ha vinto numerosi concorsi internazionali, tra i quali nel 2015 il concorso internazionale per la scienza di Roma.


Dopo essere stata finalista nel 2010, nel 2013 Paola Viganò è la prima donna a ricevere il Grand Prix del’Urbanisme in Francia, mentre oggi è parte del Comitato scientifico “Atelier du Grand Paris”. Nel 2016 ha ricevuto la laurea ad honorem dall’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio.